Continuano i lavori del “Working group on Conservatorism”
18 Ottobre 2023
A conferma dell’apertura internazionale del nostro think tank, martedi e mercoledì abbiamo partecipato alle riunioni del Working Group on Conservatorism, di cui orgogliosamente facciamo parte insieme ai nostri amici austriaci, ungheresi, inglesi, belgi, polacchi, serbi, svedesi, spagnoli, francesi.
Questo momento di confronto è stato ospitato e organizzato a Budapest dal Danube Institute, presieduto da John O’Sullivan, storico giornalista britannico nonché speech writer di Margaret Thatcher. Il tema è stata la demografia. Sappiamo bene tutti che per l’Europa, e in particolare per il nostro Paese, il problema della demografia è sempre più grave. Negli ultimi decenni, l’andamento demografico ha visto un trend in decrescita che ci pone ostacoli al nostro sviluppo economico e sociale. Non dimentichiamo che la potenza di una nazione dipende fortemente dalla capacità demografica.
A rappresentare Nazione Futura vi erano il Direttore Pasquale Ferraro, il Caporedattore Jacopo Ugolini e il coordinatore del nostro circolo di Padova, Francesco Carraro. Durante le diverse tavole rotonde che si sono susseguite nella giornata, Ugolini ha esposto le politiche pubbliche italiane a favore della famiglia, come l’Assegno famigliare unico, il Bonus Bebè oppure le ultime misure del governo Meloni come la decontribuzione per le donne che hanno il secondo figlio. La giornata si è conclusa con un evento aperto al pubblico, sempre al Danube Institute, dove è stato Francesco Carraro a rappresentare il nostro think tank, mostrando i dati preoccupanti dei livelli di demografia italiani.
Momenti come questo sono necessari per costruire dal basso quel terreno fertile per politiche di stampo conservatore in tutta Europa. Think tank, fondazioni, istituti, centri studi… ogni forma di ricerca e studio in campo conservatore è chiamata a svolgere la sua parte per frenare il declino dell’Occidente.