Un nuovo vento spira in Lucania, quello dei conservatori.

Nella splendida cornice dell’Ex Convento Francescano, il primo fondato in Lucania,
nella città adi Irsina (già Monte Piloso) è stata inaugurato il circolo di
Nazione Futura. Associazione fondata e presieduta dal Prof. Francesco Giubilei.
L’associazione ha come valori fondanti i pilastri del pensiero conservatore.
Contrariamente alle aspettative, il convegno ha visto la partecipazione di un nutrito
pubblico altamente qualificato e attento, aspettative non previste e prevedibili,
essendo Irsina un piccolo centro di provincia più politicamente e socialmente
orientato a Sinistra. Ha Aperto i lavori Giuseppe Nicola Lamorte coordinatore della
nascente sede di Nazione Futura -Irsina.

Giuseppe Nicola Lamorte ha posto l’accento sul perché oggi ci sia un bisogno quasi vitale di un ritorno a quei valori fondamentali come quelli della famiglia, della vita, del creato e delle nostre radici cristiane. Una nuova dottrina filosofica conservatrice mirante a non distruggere la sua identità plasmata nei millenni della nostra storia, il valore della tradizione e delle esperienze storiche contro ideologie nefaste, progressiste e innovatrici che inseguono i desideri (non diritti) e renderle efficaci alle istanze della società del momento senza tener
conto de di quali effetti dannosi possa creare. Per questo e per tanto ancora il pensiero
conservatore vuole dare una scossa e spunto di riflessione. Il vento conservatore
vuole adottare un atteggiamento cauto e riflessivo nei confronti della innovazione.
Preferendo una attenta valutazione che garantisca e non metta in pericolo ciò che è
stato precedentemente stabilito come valore fondamentale per la società e invita tutti i
conservatori lucani a non aver ritrosia a definirsi conservatori anzi ad essere fieri e
già questo, per noi lucani sarebbe una vera rivoluzione culturale.

L’intervento del Prof Francesco Giubilei, Presidente nazionale, ha tenuto una lectio
Magistralis sulla genesi del pensiero conservatore, mettendo in luce le diversità del
pensiero conservatore anglosassone e il pensiero conservatore italiano. Mette in luce
le sue diversità, peculiarità del conservatorismo italiano cioè quella della presenza della chiesa Cattolica (o quel che vi rimane).

Fabrizio Tatarella ha ripercorso la nascita e d evoluzione della omonima fondazione e
lo sviluppo ed evoluzione del pensiero conservatore nella destra italiana di cui furono
precursori i compianti Pinuccio e Salvatore Tatarella.
Dando, un contributo non da poco conto, essendo stati protagonisti nelle note
dinamiche che portarono la destra italiana da un 5% ad una destra oggi di governo e
partito di maggioranza.

Infine Ciro Miale brillante oratore e coordinatore di Nazione Futura Puglia che ha parlato dei naturali legami culturali e non solo che legano la Puglia alla Lucania, soffermandosi ai problemi atavici e mai risolti delle risorse idriche che arrivano in Puglia dalla Lucania. Ponendo una particolare attenzione alla riconversione verde della acciaieria di Taranto.

Possiamo ben affermare che questo vento conservatore che spira abbia ben ventilato
nelle menti che apprezzano e sanno apprezzare il pensiero conservatore tanto da
indurci ad aprire una sede Culturale in Irsina che si faccia promotrice di idee e
progetti per una Lucania sempre più carica e pregna di veri valori legati all’umo alla
Natura e alla Cultura.

Il coordinatore
Giuseppe Nicola Lamorte