L’agenda verde per il centrodestra

CINQUE PROPOSTE PER L’AGENDA VERDE DEL CENTRODESTRA

1)Evitare l’introduzione di nuove “tasse etiche” legate all’ambiente ai cittadini e alle imprese italiane ma incentivare comportamenti virtuosi 

2)Sostenere e valorizzare le produzioni locali dal mondo agricolo alle Pmi rispettose dell’ambiente, recuperando le aree rurali abbandonate e creando nuovi posti di lavoro 

3)Disincentivare l’importazione di prodotti provenienti dai paesi che utilizzano tecnologie impattanti nei confronti dell’ambiente e sostenere lo sviluppo di nuove filiere produttive corte

4)Sviluppare una programmazione nazionale energetica a medio-lungo termine per una maggiore autonomia energetica dell’Italia

5)Favorire il riuso e la rigenerazione urbana nelle città attraverso nuovi spazi verdi evitando inutile consumo di suolo e incentivare la riconversioni energetica degli edifici pubblici e privati attraverso le rinnovabili